Dopo la Milano Design Week 2023, Purho sceglie Venezia e più precisamente la 4° edizione di Venice Design Biennial per lanciare Stua, il nuovo vassoio disegnato da Ludovica+Roberto Palomba parte della Collezione Laguna, e riproporre i nuovissimi low-tables Angel disegnati dallo studio Paritzki&Liani (Tel Aviv, Israele). 

Due progetti, due concept, due interpretazioni del vetro di Murano a firma di due importanti studi internazionali di architettura e design riuniti a Venezia per la mostra collettiva Auto-Exotic aperta in parallelo al primo mese della Biennale Architettura.

 

 

Come due facce di una stessa medaglia, i nuovi prodotti di Purho in mostra a Auto-Exotic, l’esposizione attesa nello spazio Sparc* di Venezia dal 19 maggio al 18 giugno nell’ambito della 4° edizione della Venice Design Biennial, rappresentano le due anime dell’azienda: da un lato il mondo dei vasi, bowl, centrotavola rappresentato da Stua, il nuovo vassoio disegnato da Ludovica+Roberto Palomba a completamento della Collezione Laguna, dall’altro il mondo delle edizioni in cui tavoli da pranzo, low tables, progetti di lighting design sperimentano nuove forme e nuove commistioni di materiali qui interpretato da Angel, famiglia di low e mid-low table progettati dallo studio italo-israeliano Paritzki&Liani.

Come eteree figure di luce e riflessi, i tavoli Angels rappresentano una piccola architettura per interni in cui i tre pezzi che li compongono — la base di altezze diverse (h.440/350), il piano (d.500) e una bowl soffiati dal maestro Andrea Zilio —  insieme formano un mondo di colori, che vibrano nello spazio della percezione. Vogliono essere l’impulso di un nuovo luogo dentro un altro luogo, la casa.

In questi tavoli il vetro soffiato è struttura. La semplificazione delle forme o l’astrazione di queste  inducono ad una dimensione estetica di tensione data dagli spessori importanti delle parti e dalle superfici significative per questo tipo di lavorazione.

ANGEL

L’ispirazione dei colori dei tavoli Angels nasce dall’osservazione di manufatti della pittura a chiaro-scuro monocromi realizzati all’interno della tradizione pittorica italiana di fine ‘400. Alle delicate tonalità rosé, ocra, grigio si affiancano colori più decisi quali il verde muschio, il blu profondo, l’ametista per un equilibrio cromatico capace di rinnovarsi continuamente sulla base degli accostamenti delle diverse componenti dei tavoli.

 

Sul versante opposto, il vassoio / centrotavola Stua di Ludovica+Roberto Palomba sperimenta con la libertà del gesto per plasmare ancora una volta un oggetto dalle linee sinuose e aggraziate privilegiando l’uso di colori monocromatici trattati i purezza — il cristallo, il blu profondo, il grigio acciaio — presi a prestito dal mondo della laguna veneta e resi ancora più intensi e brillanti grazie all’unicità delle sfumature. Infinite e mutevoli a seconda del punto da cui si osserva il vassoio.

STUA

Con Stua la collezione Laguna lanciata nella primavera 2022 si espande ulteriormente amplificando le suggestioni nate dall’osservazione dell’andamento ciclico delle maree, del dedalo di canali che disegnano il profilo aereo della laguna, dei colori e dell’impalpabilità di un luogo e della sua straordinaria tradizione vetraria.

Purho