NICOLAS LAISNÉ ARCHITECTES
ONE OPEN TOWER
referente di progetto: Samantha Punis
cliente: Nicolas Laisné Architectes
coordinamento organizzativo evento: Art Events
ufficio stampa — Francia: Art en direct
ufficio stampa — Italia e internazionale: AtemporaryStudio
galleria referente di progetto: Galerie Philippe Gravier
periodo: 2021
AtemporaryStudio ha affiancato lo studio di architettura francese Nicolas Laisné Architectes nella attività di comunicazione esterna, ufficio stampa nazionale (Italia) e internazionale in occasione della partecipazione alla 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2021) curata da Hashim Sarkis. Per l’evento Nicolas Laisné Architectes è stato invitato a presentare alle Corderie dell’Arsenale « One Open Tower », un’Architettura-Scultura di 5 metri di altezza sintesi del manifesto progettuale dello studio francese in cui una nuova generazione di edifici — aperti, generosi, integrati, innovativi nell’utilizzo dello spazio — esplorano nuovi modi e pratiche del « vivere assieme »: la prossimità scelta.
Progettata prima della crisi sanitaria del 2020, One Open Tower ha affrontato tematiche di stringente attualità non solo in risposta alla linea curatoriale indicata da Hashim Sarkis — architetto, docente, ricercatore e curatore della 17. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo How will we live together? — ma soprattutto in relazione ad eventi che hanno rivoluzionato lo scenario abitativo e lavorativo su scala globale e mettono in discussione il nostro rapporto con il mondo.
Partendo dall’assunto che le città devono lottare contro l’espansione urbana prevenendo gli effetti dannosi della densità, una delle soluzioni prese in considerazione dallo NLA è stato il modello della torre. Da questa osservazione Nicolas Laisné Architects ha imaginato un’architettura-scultura di un edificio capace di aumentare verticalmente la superficie abitabile. Una Torre Sensibile, Aperta, una creazione allegorica simboleggiante la visione di un’architettura verticale, leggera, densa ed ecologicamente virtuosa: One Open Tower.
Basata su un principio costruttivo di facciata intelligente, One Open Tower ha risposto attivamente al problema del riscaldamento globale progettando proiezioni esterne, accessibili e protettive per un nuovo modo di vivere in/oudoor. Ha inoltre risposto al nuovo desiderio di comunità aprendosi a pubblici diversi per vivere, lavorare, divertirsi, incontrarsi in una prossimità scelta e promuovere un nuovo stile di vita basato sullo scambio, l’interazione tra le persone per sviluppare. Per nuove sinergie e comunità urbane coese.
La struttura di One Open Tower è stata progettata per ospitare 12 schermi con video e 7 modelli in plexiglass utili a spiegare l’approccio architettonico di Nicolas Laisné e il ruolo delle funzioni integrate dell’edificio: co-living; / co-working / agricoltura urbana / strutture ricreative sui tetti / strutture sportive comunali / servizi per la comunità / agricoltura sotterranea / vita all’aria aperta / scuola per la comunità / centro di apprendimento e ricerca.
L’intervento dell’artista francese Guy Limone attorno a One Open Tower ha inoltre valorizzato l’approccio multidisciplinare dello studio sul tema di “How will we live together?”.
