PUNTA CONTERIE
referente di progetto: Samantha Punis
cliente: Punta Conterie
media & public relations: AtemporaryStudio
grafica e webdesign: Designwork
fotografia: Maris Croatto, Roberta Orio
periodo: 2019 — 2023
La sensibilità e la conoscenza del mondo del vetro di Murano da un lato e del design dall’altro, la frequentazione di territori ibridi in cui la ricerca autoriale definisce nuovi linguaggi tra arte e progetto sono state le chiavi di innesco della collaborazione tra Punta Conterie e AtemporaryStudio. Improntata ad un corretto sviluppo della comunicazione esterna, delle Media e Public Relations, la collaborazione ha inteso posizionare l’hub all’interno di una mappa culturale ed enogastronomica internazionali affinando modalità narrative e di ingaggio adeguate ad arginare la complessità del periodo storico coincidente con l’apertura (acqua alta eccezionale del 2019 ed emergenza sanitaria del 2020/21) e oltre.
Ubicato nel perimetro esterno delle ex Conterie di Murano, una delle costruzioni più rappresentative dell’edilizia industriale dell’isola, Punta Conterie è nata quale progetto culturale e di rigenerazione urbana frutto dell’impegno e della visione di due imprenditori: Alessandro Vecchiato e Dario Campa. Un progetto ambizioso varato a settembre 2019 che non ha avuto solo il valore di aver restituito all’isola un patrimonio architettonico inestimabile, ma anche — e soprattutto — di aver inserito Punta Conterie e Murano in una mappa culturale e del gusto internazionali.
Acquisita nel 2017, Punta Conterie ha richiesto due anni di riqualificazione per dar vita ad spazio aperto al mondo del design, dell’arte vetraria e dell’enogastronomia declinati in diverse offerte: InGalleria Art Gallery dedicata a progetti espostivi temporanei, Vetri Restaurant dove sperimentare una nuova proposta culinaria di ricerca, Vetri Bistrot / Café, InGalleria Shop e Fioraio Green Boutique.
Un concept inedito dunque per Murano nato attorno al concetto di “esperienza” in relazione non solo al contenuto ma anche al contenitore dal quale traspare netta l’identità originaria degli spazi reinterpretati da soluzioni progettuali all’avanguardia e uno stile essenziale ed elegante.
Dopo tre anni di gestione diretta e a fronte di una visione comune sulla valorizzazione dell’offerta sull’Isola di Murano, a inizio 2023 Alessandro Vecchiato e Dario Campa, proprietari di Punta Conterie, hanno incaricato per la gestione dello spazio il Gruppo Relegance di Antonio Onorato.
ARCHIVIO
PROGETTI ESPOSITIVI
Lino Tagliapietra. Glasswork
8.9— 31.12.2019
Progetto inaugurale di InGalleria / Punta Conterie Art Gallery, Lino Tagliapietra. Glasswork è la prima mostra monografica del Maestro in terra natale. Installazioni e opere inedite hanno restituito la straordinaria visione artistica e la capacità realizzativa del più importante artista del vetro noto a livello mondiale.
Vetro e disegno.
Il processo creativo nelle storiche vetrerie muranesi del ‘900
1.2 — 31.12.2020
Progetto espositivo a cura di Caterina Toso, storica del vetro ed erede dell’Archivio della Fratelli Toso, dedicato a ripercorrere decennio dopo decennio Murano in quello che è stata nel secolo scorso: una fucina di idee, di arte, di innovazione, straordinario hub produttivo e commerciale su scala internazionale. Vetro e Disegno. Il processo creativo nelle storiche vetrerie muranesi del ‘900 ha indagato lo stretto legame che unisce il mondo del disegno a quello del vetro attraverso oltre 50 vetri artistici realizzati tra gli anni ’10 e ’80 del Novecento. Fratelli Toso, Barovier&Toso, SALIR, Venini, AVEM, Seguso Vetri d’Arte, Vetreria Aureliano Toso, Vistosi, Galliano Ferro le vetrerie locali selezionate. Le opere, tutti vetri originali, sono pervenute da importanti collezioni private italiane e straniere.
Murano in Focus.
Luigi Bussolati, Massimo Gardone, Roberta Orio.
10.4 — 13.8.2021
Tre fotografi, tre sguardi complementari, tre soggetti diversi per Murano in Focus, un progetto espositivo che volutamente ha scartato l’uniformità stilistica per navigare in territori di ricerca molto diversi. Per contenuto, supporto, messaggio. Un’occasione inedita di confronto tra autori impegnati in autonomi percorsi creativi. Tre mostre in una per uno sguardo corale che è stato anche un grande omaggio a Murano curato da Roberta Orio.
Empathic.
Discovering a Glass Legacy
11.9.2021— 13.4.2022
Curata da Luca Nichetto, Empathic ha affidato ad un aggettivo la descrizione di una mostra che ha fatto leva sul potere attrattivo della materia, della forma attraverso installazioni e pezzi in edizione limitata realizzati da Ini Archibong, Noé Duchaufour-Lawrance, GamFratesi, Benjamin Hubert, Richard Hutten, Elena Salmistraro e Marc Thorpe invitati dal curatore — presente lui stesso con un’installazione — a confrontarsi con il vetro di Murano in maniera libera da schemi e costrizioni seriali. Nessun brief, nessun vincolo se non quello di ideare, progettare e sperimentare in maniera empatica con la materia vetrosa nelle sue molteplici forme: soffiata, a canne, colata…
Forme del bere
23.4— 31.12.2022
Il bicchiere al centro di una mostra, come tema progettuale e oggetto del quotidiano.
Curata da Elisa Testori, Forme del bere — quinta mostra promossa e in parte prodotta da InGalleria Art Gallery — è un progetto nato a Murano ma con lo sguardo proteso ad abbracciare altri luoghi e altre tecniche. In esposizione, nove bicchieri disegnati per l’occasione da Lorenzo Damiani, Giulio Iacchetti, Astrid Luglio, Martinelli Venezia, Mischer’Traxler, Luca Nichetto, Philippe Nigro, Ionna Vautrin, Zaven e realizzati a Murano, si sono uniti a una selezione di pezzi che hanno costituito un lessico di riferimento: tra ricerca attuale e cenni di storia, circa cinquanta “forme del bere” che mostrano alcune tra le possibili e valide modalità di affrontare e declinare l’oggetto bicchiere. Tra i bicchieri in mostra, oggetti a firma di: Achille Castiglioni, Aldo Cibic, Joe Colombo, Adolf Loos, Alessandro Mendini, Carlo Moretti, Roberto Sambonet, Alvaro Siza, Tapio Wirkkala.